PlayStation 4 – In un nuovo video le caratteristiche chiave del Dualshock 4
Prosegue la console war tra Microsoft e Sony per il dominio della next generation.
Mentre tutto il mondo attende che le due corporation la smettano di alimentare l’hype e si decidano una buona volta a rivelare al pubblico le loro macchine, giorno dopo giorno assistiamo ad una campagna mediatica in cui le informazioni sono centellinate con il proverbiale contagocce.
Dopo la notizia di ieri, relativa alla rivelazione della data in cui sarà presentata ufficialmente l’Xbox “Next” (il 21 maggio in quel di Redmond, per la cronaca), ecco rispondere Sony con un video dedicato ad una delle key-feature di PlayStation 4, il controller Dualshock 4.
Stando alle dichiarazioni in esso contenute, il team di produzione ha lavorato a stretto contatto con la squadra di sviluppo per innovare le funzionalità della periferica, pur rimando nel solco della tradizione dei precedenti Dualshock.
A cominciare dalla linea, con i suoi due stick, quattro grilletti, quattro pulsanti direzionali e altrettanti tasti “azione”, con gli ormai iconici simboli della linea PlayStation: cerchio, quadrato, x e triangolo.
Anche se l’aspetto è lo stesso, Scott Rohde (vice presidente dello sviluppo prodotti) afferma che tutto ciò che li riguarda, dalla sensibilità al modo in cui risponderanno al giocatore, è stato attentamente ricalibrato.
Sfortunatamente, le novità più significative introdotte dal Dualshock 4 sono state lasciate volutamente vaghe. Come forse saprete, il controller integrerà per la prima volta un touchpad, uno speaker e – soprattutto – un tasto “share”, con cui saremo in grado di condividere all’istante con altri giocatori i contenuti delle nostre attività ludiche. La domanda è: come? Ma per questo, sembra, dovremo attendere la prossima presentazione in pompa magna orchestrata da Sony.
Qualche dettaglio in più trapela invece sull’altra caratteristica innovativa del controller, la barra luminosa posta nella parte anteriore, che agendo in tandem con Eye Toy permetterà alla console di attivare varie funzioni, tra cui il monitoraggio continuo della posizione del giocatore, anche in caso di utenti multipli.
Spiega Anton Mikhailov, ingegnere software di Sony:
“Se la console si accorge che un particolare giocatore si è spostato, o ha passato il controller ad un’altra persona, è in grado di aggiornare automaticamente lo split-screen per riflettere questi cambiamenti, senza andare a disturbare il flusso della partita.”
Ma sarà solo l’interazione dinamica tra tutte questi elementi a rendere possibile un’esperienza di gioco mai sperimentata prima su PlayStation.
Quando ne spremo di più? Probabilmente a maggio, mese scelto anche da Sony, come da Microsoft, per una seconda press-conference in grande stile, dopo quella dello scorso febbraio.
Videoludica 2.0 